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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012

Grottammare delle vergogne

  VERGOGNE DELLA NOSTRA TERRA : A GROTTAMMARE IL SINDACO RESPINGE LA RICHIESTA DI UN REGOLAMENTO PER LA TUTELA DEGLI ANIMALI Tra deliranti esternazioni senza capo né coda, concetti pregni di pregiudizi da caserma e  basse insinuazioni a discapito delle associazioni animaliste, seguendo una mistificazioni da propaganda da Istituto Luce, il Sindaco Merli, l’Assessore alle attività produttive Carboni e l’Assessore all’Ambiente  Marconi di Grottammare(Ap)hanno respinto la richiesta, avanzata dal consigliere di Grottammare Futura Sandro Mariani, di emettere un “Regolamento comunale per il benessere degli animali”E’ successo in occasione del consiglio comunale del  28/09/2012 dove gli amministratori  hanno dato prova d’ ignoranza delle leggi e totale insensibilità sui diritti degli animali. E poi, avanti con le più amene battutacce di bassa lega contro certe associazioni animaliste(ma perché non nominare “Arca 2000”? quali altre associazioni animaliste a Grottammare si sono mosse

VETERINARIO CONDANNATO PER DIAGNOSI ERRATA - SENTENZA ESEMPLARE

19 OTTOBRE 2012 - Cane morto di peritonite condannato il veterinario di Alessandro Abbadir DOLO (VE) Porta il cane dal veterinario perché soffre in modo grave, ma questi gli ordina solo un lassativo. Il cane, un ladrador retriver, femmina di 7 anni di nome Camilla, muore il giorno dopo a causa di una peritonite acuta causata dall’ingestione di ossa. Il padrone del cane porta il veterinario davanti al giudice di pace di Dolo che lo condanna al pagamento di 3.500 euro come risarcimento di danni patrimoniali ed extrapatrimoniali per la morte dell'animale di affezione a causa di un comportamento colposo. A raccontare la vicenda è l’avvocato Ermes Mozzato. «Camilla da qualche giorno manifestava apatia e poca vitalità» racconta il legale «Portata da un veterinario, il medico senza visitarlo accuratamente ipotizzava disturbi gastro-intestinali, prescriveva una cura blanda consigli ando eventuali esami più approfonditi in caso di persistenza dei problemi ma in un ambulatorio div

Cercasi volontari per presidio contro mercati di animali a Grottammare (Ap)

Presidio contro i mercati di animali- 10/11 novembre Grottammare –Fiera di S.Martino Unitevi alla protesta DICIAMO BASTA AI MERCATI DI ANIMALI E AI COMUNI COMPIACENTI Non permettiamo che gli animali siano trattati come merce Cari amici stiamo organizzando un presidio di protesta pacifica (volantinaggio e cartelli) contro i mercati di animali a Grottammare (Ap) nelle Marche, per il 10-11 novembre in occasione della Fiera di S.Martino; Il Sindaco di Grottammare, nel recente consiglio comunale del 28/09/2012, ha respinto la richiesta di emettere un “Regolamento per il benessere degli animali”, dicendo che “a Grottammare non ce n’è bisogno e che i mercati di animali fanno parte della tradizione” Di fronte a tale dimostrazione di insensibilità verso i diritti animali occorre dare visibilità al dissenso di centinaia di turisti e cittadini italiani che hanno più volte inviato le mail per chiedere di vietare, o tutto al più “ regolamentare” i mercati di animali, limitando l

Anci: i comuni devono fare i regolamenti per gli animali

“La cura degli animali passa dalla sensibilizzazione delle coscienze e dall’educazione civica a questo tema che oggi, purtroppo, non è diffuso come dovrebbe”. Così Alessia De Paulis, delegato Anci al randagismo al termine della conferenza stampa dal tema: 'La tutela degli animali. Il lungo cammino delle proposte in Parlamento' svoltasi stamani a Roma presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della repubblica.“Un momento di riflessione sociale e politica importante” ha detto De Paulis che, nel corso dell’incontro, ha illustrato l’accordo “Accesso libero degli animali in tutti i luoghi pubblici, aperti al pubblico, nei pubblici esercizi e sui servizi di trasporto pubblico” sottoscritto dai Comuni e ha messo in evidenza la necessità di una regolamentazione comunale per la difesa degli animali: “battaglie contro l’abbandono e il maltrattamento, l’obbligatorietà all’anagrafe canina e l’importanza di creare nelle città delle aree ah hoc per lo sviluppo della cosiddetta pet therapy